Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 2395

Manoscritto unitario


Data: sec. XIV prima metà


Fogli: 168


Materia: membranaceo


Copista: littera textualis; correzioni ed integrazioni marginali del copista; annotazioni di mani del sec. XIV.


Decorazione: iniziali maggiori con figura su fondo blu decorate con code (di probabile fattura bolognese); iniziali medie decorate in arancio su fondo blu; iniziali minori alternativamente in rosso e blu; segni di paragrafo alternativamente in rosso e blu; titoli correnti in scrittura corsiva destinati a scomparire dopo la realizzazione della decorazione, non eseguita; spazi riservati per le rubriche non eseguite.


Origine: la prima attestazione del manoscritto nella collezione vaticana è nel catalogo della Biblioteca del 1533 (BAV, Vat. lat. 3951), dove il codice è così descritto: Gallenus in Amphorismis Hypocratis, ex membranis in tabulis, finiens in prima carta 'discen'.


Contenuto: 4 opere di Galeno in Articella.


Traduzioni [mostra/nascondi dettagli]

In Hippocratis Aphorismos tradotto da Costantino Africano, ff. 1rA-45vB
  • Traduzione attribuita a Costantino Africano
  • Traduzione completa
  • Formula inizio: Prefatio domini Constantini Africani Montis Cassinensis monachi ad Glauconem discipulum suum
  • Formula fine: -
  • Inc.: Licet petitionibus tuis (prol.); Vita brevis ars vero longa (text.); Plurimi interpretes huius libri in hoc maxime (comm.)
  • Expl.: et non esse Ypocratis confirmare poterit (comm.)
In Hippocratis Prognosticum tradotto da Gerardo da Cremona, ff. 45vB-75rA
  • Traduzione anonima
  • Traduzione completa
  • Formula inizio: Pronostica [titolo aggiunto da mano di poco successiva]
  • Formula fine: Completus est liber tertius et est ultimus expositionis Galieni in libro Ypocratis de pronosticatione
  • Inc.: Videtur mihi quod ex melioribus rebus (paraf.); Manifestum est quod Ypocras non utitur (comm.)
  • Expl.: et in quibusdam earum in die sexagesimo (comm.)
  • Note
    Il lemma Omnis qui medicine artis studio è riportato a margine di f. 45vB.
In Hippocratis De victus ratione in morbis acutis tradotto da Gerardo da Cremona (libri I-III) e completato da Burgundio da Pisa (libro IV), ff. 75rA-106rB e 163vB-164rA
  • Traduzione anonima
  • Traduzione completa
  • Formula inizio: -
  • Formula fine: -
  • Inc.: Illi qui sentencias illis (paraf.); Non solum scripserunt remoratores (comm.)
  • Expl.: deinceps faciet sermonem (comm.)
  • Note
    Il lemma Qui de egrotantium accidentibus è riportato a margine di f. 75rA. Il libro IV tradotto da Burgundio da Pisa si trova ai ff. 163vB-164rA
Ars medica in traduzione anonima (XII sec.), ff. 106vA-162rB
  • Traduzione anonima
  • Traduzione completa
  • Formula inizio: -
  • Formula fine: Explicit commentum super tegni Galieni
  • Inc.: Tres sunt omnes doctrine que ordine habentur
  • Expl.: et qualia determinato orationem in eis
  • Note
    È presente anche la traduzione di Gerardo da Cremona con il Commentum Hali ai ff. 106vA-163rB (al f. 163rB: Explicit commentum super tegni Galieni). I lemmi della translatio antiqua sono dapprima scritti nei margini, poi inseriti nel testo principale.
Ars medica tradotta da Gerardo da Cremona, ff. 106vA-163rB
  • Traduzione anonima
  • Traduzione completa
  • Formula inizio: -
  • Formula fine: Explicit commentum super tegni Galieni
  • Inc.: In omnibus doctrinis que secundum ordinem currunt
  • Expl.: in rememorationem librorum suorum
  • Note
    Sono presenti anche la translatio antiqua e il Commentum Hali.

Bibliografia


Controllo diretto: Marchiaro (2012)


Controllo su riproduzione: Durling


Autore della scheda: Marchiaro (2012)