De plantis tradotto da Grumerus: De plantis

Traduzione dall'arabo di Grumerus


Traduzione completa


Data: sec. XIII seconda metà


Inc. testo: Glosa Hunein, id est, Johanitii filii Ysaac. Dixit Hunein, Velle Galieni in hoc libro est repetere que agregavit


Expl. testo: que Galenus ocultavit et etiam abscondit in suis libris medicinalibus. Et sunt in numero quadriginta sex


Fonte: Thorndike 1963


Note
La traduzione fu fatta da Grumerus, giudice di Piacenza, a Marsiglia, sulla base della precedente traduzione araba di Hunain ibn Ishaq (808-873), che aveva aggiunto un suo commento, e con l'aiuto dell'ebreo Abramo di Tortosa, che collaborò anche con l'altra traduzione del De plantis fatta da Jacobus Albensis a Marsiglia nel 1282.


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Autore della scheda: Fortuna (2015)