De motu musculorum tradotto da Niccolò Leoniceno: De motu musculorum
Traduzione dal greco di Niccolò Leoniceno
Traduzione completa
Data: 1522
Inc. testo: Instrumenta motus voluntarii, musculi sunt: quorum adeo magna multitudo
Expl. testo: quis de musculorum, motu tenuerit, particularia omnia invenire poterit
Fonte: 1541-42 Venezia, Giunta (ed. completa)
Note
Leoniceno utilizza per la sua traduzione il Par. gr. 2278 del XVI sec., un ms. mutilo che gli era appartenuto, e probabilmente il Par. gr. 1849, uno dei mss. vergati da Ioannikios nella prima metà del XII sec., per la parte finale (II 6 p. 37, 9 R.); cfr. Fortuna 2006 (1 e 2); Rosa 2009, XXXIII.
Nell'edizione Valgrisi Rasario ristampa la traduzione di Leoniceno, senza indicare controllo su mss.; tuttavia il testo è provvisto di marginali, uno dei quali, ampio, riporta varianti (f. 117v).
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- Traduzione attribuita a Niccolò Leoniceno
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- Revisione: si segnala correzione del testo con collazione di codici greci.
Saggi
- [Fortuna 2006 (1), 201-203]
- [Fortuna 2006 (2), 459-461]
Autore della scheda: Fortuna 2015 (aggiornamento Savino 2023)