De morborum causis tradotto da Niccolò Leoniceno: De causis morborum
Traduzione dal greco di Niccolò Leoniceno
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Data: 1514
Inc. testo: Quot quidem sint aegritudines omnes in propria genera divisae atque species
Expl. testo: ut huic sermoni finem faciamus, ac de accidentium differentia deinceps disseramus
Fonte: 1514 Paris, Estienne; 1528 Paris, Colines
Note
Questa traduzione di Leoniceno potrebbe dipendere dalla terza parte del Par. gr. 2157, che deve aver fatto parte della sua biblioteca; cfr. Fortuna 2006 (1 e 2).
Edizioni [mostra/nascondi dettagli]
1514 (29 novembre) Paris, Estienne 1., cc. b6v-d6r
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- Note
Questa traduzione è stampata come II libro del De differentiis morborum.
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Saggi
- [Fortuna 2006 (1), 193-196]
- [Fortuna 2006 (2), 461]
Autore della scheda: Fortuna (marzo 2023)