De dissectione venarum et arteriarum tradotto da André Fortoul: De venarum arteriarumque dissectione
Traduzione dal greco di André Fortoul
Traduzione completa
Data: 1526
Inc. testo: Compendium quoddam de venarum et arteriarum dissectione
Expl. testo: quidem adiacet vena prius, quam incipiant coniungi
Fonte: 1562-63 Venezia, Valgrisi (ed. completa)
Note
Secondo Garofalo 2008, 68-69, la traduzione di André Fortoul è basata sul Par. gr. 2164, un ms. vergato nello scrittorio di Bartolomeo Zanetti nel XVI, ma sembra piuttosto che dipenda dall'Aldina, di cui il Par. gr. 2164 è copia tipografica.
Edizioni [mostra/nascondi dettagli]
1526 (4 aprile; 6) Paris, Colines1528 (10) s.l., s.n.1528 (1; A6 bis) Lyon, Gabiano (in calchografia Gabiana), vol. 3, cc. 59r-63r1529 (5) Basel, Wolff1529 (settembre; 11) Bologna, Faelli1546 (9) Paris, Gazeau1551 (2) Lyon, Rouille1562-1563 (A14) Venezia, Valgrisi, vol. 2 (cl. 1), cc. 62v-66v
- Traduzione attribuita a André Fortoul
- Traduzione completa
- Ristampa
- Revisione: si segnala correzione del testo con collazione di codici greci.
Autore della scheda: Fortuna e Savino (2023)