De theriaca ad Pamphilianum tradotto da Niccolò da Reggio: De tiriaca ad Pamphilum

Traduzione dal greco di Niccolò da Reggio


Traduzione incompleta: si interrompe a XIV 310, 1 K


Data: sec. XIV prima metà


Lettera di Niccolò da Reggio a Marcoleone da Mantova, medico e professore di medicina


Inc. lettera: Viro circumspecto et phisicali ac medicinali scientia redemito magistro Marcoleoni de Mantua


Inc. testo: Quia multotiens petiisti potentissime Pamphile methodum tiriace


Expl. testo: permiscens omnia repone in vase de piltro vel argento et utere


Fonte: 1490 Venezia, Pinzi (ed. completa)


Note
Le traduzioni del De theriaca ad Pamphilianum e del De theriaca ad Pisonem sono state fatte insieme da Niccolò da Reggio, che le dedica entrambe al medico e professore di medicina Marcoleone da Mantova. La lettera di dedica è pubblicata in Boudon 2013, che segnala anche che la data 1341, citata da Thorndike per queste traduzioni, non è attestata nella tradizione.


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Autore della scheda: Fortuna (2015)